Frutta e dieta chetogenica

Una delle difficoltà che incontra chi segue una #dietachetogenica in questo periodo è l’impossibilità di consumare la frutta di stagione così buona e così gustosa. ‼️Il motivo è semplice: troppi carboidrati, o meglio, zuccheri semplici, che possono interferire con la chetosi. In realtà per chi fa della chetogenica uno stile di vita è piuttosto impegnativo rinunciare alla frutta per lunghi periodi, quindi è bene capire come poterla introdurre.

Bisogna tenere conto delle quantità: la frutta contiene zuccheri semplici che si sommano alla quantità di zuccheri contenuti in alcuni alimenti e nella verdura, portando così a superare la soglia giornaliera ideale per rimanere in keto.

Ognuno ha una soglia di tolleranza per i carboidrati, ma è bene in linea di massima non superare i 20 g giornalieri.

Motivo per cui è importante conoscere la quantità di carboidrati semplici contenuti nelle diverse tipologie di frutta, per potersi regolare.

La frutta che ha meno zuccheri è rappresentata dai frutti di bosco, ma come si può vedere nella grafica, ho indicato i grammi di zucchero per 100 g di alimento quindi basta un piccolo calcolo per capire quanta frutta si può consumare.

E soprattutto deve essere consumata durante un pasto ricco di grassi per evitare picchi glicemici post prandiali, e occasionalmente, quindi non tutti i giorni.