L’avocado
Cosa sappiamo di questo frutto esotico originario del Messico? Ben poco, visto che lo utilizziamo raramente nella nostra alimentazione. Cerchiamo di imparare qualcosa di più riguardo a questo frutto con importanti proprietà nutritive. L’avocado è una buona risorsa di proteine, di grassi monoinsaturi (‘buoni’), di acidi grassi essenziali (compresi omega-3 ed omega-6) e contiene una piccola quantità di zucchero. I grassi in esso contenuto aiutano a contrastare il colesterolo LDL (cattivo), sono una fonte energetica importante per il nostro organismo e sono anche facilmente digeribili. L’avocado contiene numerose sostanze antiossidanti, tra le quali vitamine A ed E, e inoltre vitamine del gruppo B, vitamine D, K e PP. Anche l’olio di avocado è ricco di antiossidanti, quasi al pari dell’olio extravergine di oliva. Oltre alle vitamine è un frutto ricco di minerali, tra i quali spiccano il potassio e anche discrete dosi di magnesio, calcio, fosforo e zolfo. Grazie al magnesio è utile per conciliare il sonno e grazie alla luteina, una proteina contenuta anche nelle uova, negli spinaci e nei cavoli, aiuta a ridurre il declino delle capacità cognitive legato all’invecchiamento. Attenzione perché fornisce molta energia: 100 g di polpa forniscono 230 kcal circa, quindi occorre fare attenzione anche alla quantità che si intende consumare. Però i grassi dell’avocado aiutano anche a ridurre il grasso addominale e quindi il rischio di sviluppare la sindrome metabolica. Un altro pregio di questo importante frutto è la sua capacità di agire come spezza-fame: uno spuntino ideale per ridurre la fame nelle ore successive ed evitare spiluccamenti. Inoltre, grazie alle sue proprietà, può aiutarci a contrastare gli sbalzi d’umore legati al cambio di stagione. Ultimo consiglio: un ideale spuntino pre-sonno potrebbe prevedere 2-3 fettine di avocado con una fetta biscottata integrale, un giusto mix per non andare a dormire con il senso di fame e per riposare bene durante la notte. Come possiamo introdurre l’avocado nella nostra dieta? Possiamo, per esempio, aggiungerlo alle insalate, o consumarlo come spuntino, oppure nei panini insieme all’affettato o come salsa di accompagnamento per secondi piatti.
PROVA LA RICETTA: TARTARE DI TONNO E AVOCADO
Comments are closed.