Giornata mondiale dell’obesità

4L’obesità è ormai un problema globale, che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. E’ una patologia complessa ad eziologia multifattoriale, le cui cause sono da ricercare in ambito genetico, familiare, comportamentale, ambientale… purtroppo predispone chi ne soffre allo sviluppo di una serie di patologie cronico-degenerative che concorrono a peggiorare il quadro clinico e mettono seriamente a rischio la vita.

Affrontare l’obesità significa modificare molteplici aspetti tra i quali i comportamenti e le abitudini alimentari, lo stile di vita, l’attività fisica, ma non solo. Il binomio dieta + esercizio non è sufficiente. Chi se ne occupa da tempo, come noi, sa benissimo che ci sono altri aspetti di cui prendersi cura e che sono prioritari, come il benessere mentale. Il supporto psicologico come affiancamento ai cambiamenti nutrizionali e di stile di vita, è davvero un fattore fondamentale per il buon esito del percorso, e lo stiamo sperimentando ormai da anni.

Un approccio psiconutrizionale, che si avvale di specialisti quali nutrizionisti, dietologi, psicologi, psicoterapeuti, è il modo migliore per affrontare il cambiamento e per sostenerlo. Noi crediamo in questo approccio e, nella Giornata Mondiale dell’obesità, proponiamo il nostro supporto a chi affronta questo cambiamento anche attraverso la chirurgiabariatrica, una scelta difficile che tante persone affrontano per migliorare la qualità della vita.

E’ un percorso per non lasciare solo nessuno, una volta effettuato l’intervento, ma anche prima, quando nascono dubbi e ripensamenti. Affrontare consapevolmente il percorso bariatrico, prima, durante e dopo, è la strategia vincente.