20th Lug
Fame reale o emotiva?
Una delle maggiori difficoltà che si incontrano durante il percorso di #educazionealimentare è quella di saper distinguere la #famereale dalla #fameemotiva. Ed è una criticità che in questo periodo ci coinvolge il prima persona, con tutti o problemi che stiamo vivendo e affrontando.
Fame emotiva: quante volte ti capita di mangiare in base alle tue emozioni? Di cercare il cibo in risposta alla rabbia o alla noia? O per una gratificazione?
Fame reale: nasce da una sensazione fisica, da un segnale del corpo che indica una necessità fisiologica.
Come distinguerle?
La fame emotiva si manifesta improvvisamente, ed è un segnale che parte dalla #mente e poi viene trasmesso al corpo.
La fame fisica porta alla ricerca di cibo che la soddisfi e non di un cibo in particolare, ed è ben riconoscibile perché la puoi avvertire nello #stomaco.
Inoltre, dopo una quantità adeguata di cibo, essa viene meno e consente di smettere di mangiare. Cosa che non accade con la fame emotiva perché spesso va oltre questi segnali. ✔️Infine, la sensazione dopo il pasto è di #sazietà, #soddisfazione e #appagamento, mentre quando si tratta di fame emotiva sei pervaso dal #sensodicolpa.
Perché è importante distinguerle?
Perchè ti permette di avere un rapporto più sereno con il cibo, senza vederlo come nemico e riuscendo a capire quando fermarti.
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